Gabriele Gentile nasce nel 1986 a Parma dove compie i suoi studi in ambito umanistico e della comunicazione. Si avvicina alla fotografia digitale affascinato dal magico potere di questo mezzo artistico, unico nel fissare un istante rendendolo eterno.
Riscoprendo curiosità infantili quali l’attrazione semantica ed estetica per i colori e quella per luoghi desueti e inesplorati, sviluppa così la sua ricerca artistica verso i concetti di tempo e spazio, indagati in ogni direzione -interno ed esterno, passato, presente e futuro- e proiettati in visioni oniriche attraverso l’uso intenso ed espressivo delle cromie in composizioni essenziali e pure.
Forme, linee: lo spazio. Fondamentale nella sua accezione negativa, lo spazio vuoto che si riempie con “poco”.
Oltre al tempo nello spazio, il colore. Non come aggettivo ma soggetto esso stesso. Da qui lo pseudonimo Vetroviola, trasparenza e fragilità in una particolare tonalità in cui il calore del rosso e la freddezza del blu si fondono insieme.
La fotografia come specchio del proprio mondo interiore ed espressione del mondo esterno, oltre che infinita ricerca della bellezza